A dicembre 2015 è stato ufficialmente rilasciato un aggiornamento della tassonomia denominato 2015-12-14 (versione tabellare pdf Tassonomia Principi Contabili Italiani 2015-12-14).
L’aggiornamento è stato necessario da una parte per completare e proporre i modelli informativi mancanti del rendiconto finanziario e delle operazioni in locazione finanziaria e dall’altra per migliorare il modello proposto per rappresentare la fiscalità differita.
Questa versione entrerà in vigore nel 2016 e sarà obbligatoria per i bilanci chiusi il 31.12.2015 o successivamente ed approvati in Assemblea dal 1 marzo 2016.
Nel corso del 2016 sarà invece necessaria un’ulteriore rivisitazione della stessa tassonomia a seguito del recepimento della direttiva 34/2013 UE che entrerà in vigore per il deposito di bilancio del 2017.
Come per lo scorso anno tutte le tabelle proposte e raccomandate in nota integrativa sono facoltative e modificabili in parte o in toto a discrezione dell’utente come previsto dalla normativa vigente. Tutte le tabelle sono state vagliate e oggetto di parere favorevole a cura dell’OIC (Organismo Italiano di Contabilità) ad eccezione delle tabelle relative alla fiscalità differita sviluppate e proposte in via facoltativa da XBRL Italia in attesa dell’aggiornamento dei Principi Contabili Nazionali a seguito dell’entrata in vigore del d.lgs 139/2015.
Aggiornamento Software Bilancio
Il rilascio della nuova tassonomia del 14 dicembre 2015 all’interno del software di Bilancio, è previsto per Febbraio 2016.
Per i bilanci 2015 che verranno approvati prima del 1 marzo 2016, è possibile predisporre interamente la pratica, in quanto può essere depositata con la tassonomia del 17 novembre 2014.
Per i bilanci 2015 che verranno approvati dal 1 marzo 2016 è comunque possibile iniziare ad elaborare i dati e predisporre tabelle e nota integrativa.
Per quanto riguarda i prospetti modificati dalla tassonomia Xbrl e quindi:
– Rendiconto finanziario
– Tabelle delle Operazioni di locazione finanziaria
– Tabelle delle Imposte
si consiglia di non gestirli e di attendere l’aggiornamento degli stessi.
In caso venissero elaborati e compilati, dopo aver installato l’aggiornamento di Febbraio sarà opportuno elaborare e compilare i nuovi prospetti, adeguati alla tassonomia del 14 dicembre 2015